Ricamavo questo pezzo quando ho ricevuto il messaggio di B.

Mi raccontava che avrebbe voluto festeggiare il suo mezzo secolo con le persone che avevano rappresentato un momento particolare della sua vita e mi invitava alla festa. 

Cavolo…

La mente è corsa a raccogliere i ricordi che potessero giustificare la sua scelta e ho sorriso nel rivolgere lo sguardo al mio ricamo.

Vivere, amare, imparare, lasciare un segno è il motivo dominante del libro di S. Covey, che avevo appena ascoltato su audible e che si intitola Le prime cose al primo posto. Stavo annotando la frase per averla scolpita sotto gli occhi, come monito per me e forse per i miei figli (meditavo di mettergliela sopra alla Play Station…). Ho scosso la testa e pensato che i maestri più che nei libri stanno nella vita vera. E B, da quando la conosco, mi ha strattonato fuori casa per far vivere le bambine e mi ha fatto percorrere nuovi sentieri e mostrato con l’esempio la cura della vera madre, che sa organizzare casa, figli ed eventi, mentre io arrancavo indegna. Mi insegnava quelle cose che erano troppo davanti agli occhi per poterle riconoscere.

Nel tempo di un sospiro ho deciso che il ricamo sarebbe stato suo, una volta terminato, nonostante lei certo non avrebbe avuto bisogno del monito, ma come tributo per il suo mezzo secolo e per avermi pensata.

E’ la prima volta, dopo molti anni, che regalo un ricamo. Ne avevo dimenticato il sapore…

E’ stato bello.

La frase comunque era un pretesto. Il soggetto seguiva il tentativo di espandere l’esperienza sul pittura, andando l’oltre l’iperrealistico, come già accennato nel post sulla farfalla viola.

Qui copiavo un acquerellato digitale stampato malamente su carta. I salti di colore sono violenti e trasgrediscono l’insindacabile regola che solitamente impartisco di non fare mai salti di colore. Faccio e disfo regole. E’ il motivo per cui nessuno mi prende più sul serio.

Accipicchia, questa volta non so segnalarvi la fonte e mi auguro proprio che nessuno si arrabbi. Ho scoperto che in molti hanno utilizzato il disegno per crearsi un logo, quindi suppongo che sia un vettoriale gratuito… In ogni caso specifico che anche in questo caso, è stato utilizzato per uso personale e niente è in vendita.

Font Signature of the ancient (dafont.com).

Vado coi colori: 

Rossi-rosa: DMC 3777, 3328, 352.

Gialli-arancio: DMC 3856, 3855.

Verdi: DMC 3847, 3848, 3816, 3817.

Viola: DMC 3740, 3743, 3041, 3042

Grigio verde: DMC 3787.

 

Punto quadro e nappina stile Assisi dulcis in fundo.