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Torno finalmente alla quiete del PC e alla revisione dei libri di Giuliana. 

Ho condotto il primo corso della stagione in questi giorni: un corso base, che ha radunato da ogni dove principianti ed esperte che non vogliono proprio accettare l’idea di non essere principianti… La stessa magica atmosfera di sempre, complice l’Agriturismo La Borina di San Bonifacio e le sue adorabili ragazze, amplificata da un’intesa speciale, che qualche volta si crea e che instaura relazioni e discorsi che vanno oltre il ricamo.

E pensando a Giuliana, e ai racconti di quanti hanno frequentato i suoi corsi, posso evocare la stessa magia, quasi come fosse palpabile. Una magia sicuramente diversa, permeata da un’esperienza maturata sul campo, che ahimè io non posso vantare.

Nel secondo volume Giuliana presenta motivi e tecnica a fili contati, sempre con l’intento di addestrare la mano, ma anche di ripercorrere la storia scritta sugli antichi lavori, da cui lei trasse i motivi, in anni di restauro presso il suo laboratorio. E posso immaginarla intenta a rammendare le preziose tele, entusiasmandosi della bellezza e riproponendosi di registrarla, per dispensarla ad allieve e amatori.

Principalmente motivi a punto reale, che ricordano il punto antico, ma che vengono proposti in un liberatorio contesto, che invita ad usarli come corredo a sfilature, retini e altro, per il semplice gusto di far illuminare alcune zone del lavoro attraverso il lancio regolare, accurato, ma facile, di fili corposi e ritorti. 
Le mie mani fremono all’invito di sostituire il punto sorbello al punto croce…

Ma devo attenermi al programma. Il programma, che è più un proposito, dice che devo portare a termine quanto iniziato, senza farmi sedurre da nuovi entusiasmi. Quindi procedo col retino a punto principessa tratto dal primo volume. Infine decisi di ricamarlo come se l’iniziale non fosse stata disegnata, perché sarebbe stato troppo complicato ricalcolare gli avvii e far tornare i conti nelle intersezioni. Credo che il punto pieno, richiedendo la preparazione preliminare, utile a stabilizzare la stoffa, non risentirà della traforatura.

Vedremo…