Vuoi lo spartito lungo, corto, o semicorto?

                  Non saprei. Non mi interessa. Io non faccio ricami di Natale.

Devi dirmelo ADESSO, perché devo andare in stampa e non ho tempo per le tue lagne.

                 Corto. Comunque mi hanno detto che è difficile da suonare perché è in chiave di do.

Ok, corto. Poi muoviti a ricamarlo, che Natale è alle porte.

                  Ho ancora il ventilatore acceso.

La consegna della stoffa fu meno traumatica di quella dei disegni: un pacchettino piccolo piccolo, morbido morbido, accompagnato da un sorriso, anziché da un’imprecazione.

Confesso di aver aperto l’involucro con una certa trepidazione. Ero mossa in parte dalla curiosità della resa dell’effetto anticato che era stato elaborato per lo spartito, in parte da una certa paura…

Ciao, eh! È arrivato il pacco. Bene che hai lasciato un po’ di margini attorno e che non hai cucito lo zig-zag ellettrocardiogramma tutto intorno.

               L’hai finito il ricamo?

Non l’ho ancora iniziato.

               E perdi tempo così?!

Una stiratina al pezzo e iniziai a riportare il disegno con la solita penna Papermate Replay premium termosensibile, semplicemente sovrapponendo spartito con spartito.