

Il mio primo progetto pasquale ricalca un po’ le decorazioni natalizie, assemblate con un’anima di cartoncino.
Volevo iniziare ad introdurre, nei ricami che includono i nostri ormai rassicuranti punti base, qualche stralcio di tecnica più avanzata. Vi confesso che il mio sogno a breve-lungo termine è quello di progettare dei ricami che abbiano di tutto un po’ e anche che certe tecniche ci spaventino o ci blocchino via via sempre meno.
La base dell’uovo è ricamata a punto pittura, con quattro sfumature. Sono partita dal bordino festonato, dove stanno le rose, portando i punti a convergere verso il basso.
Il punto pittura si può ricamare in tanti modi, facendo convergere o divergere i punti, insinuando l’ago tra un punto e l’altro, oppure pizzicando da dritto o da rovescio i punti già fatti. Non ce n’è uno migliore dell’altro, se non per questioni di tradizione o familiarità personali. Ho visto ricami splendidi realizzati con tutti i metodi. Per qualche ragione le mie dita si sono trovate in sintonia con il metodo che pizzica da sotto i punti fatti e che li porta a convergere.
Poi sopra ci ho ricamato le rose.
Ma perdendo tempo su Pinterest, sfogliando immagini di Pasqua, tutti questi cestini carichi di uova mi hanno fatto fremere le matite…

Ogni volta una sorpresa che riscalda il cuore ♥️
Sempre bellissime cose
Grazie Susanna!