Li ho visti in una vetrina durante una gita ad Arezzo, in uno di quei negozi con ambientazioni simil country, ma più raffinato, e arredamento shabby chic, che tanto va di moda.
Siccome il tempo è tiranno, cercando nei cassetti della memoria un’idea veloce per un regalino a un paio di mamme, sono riaffiorati proprio quegli appendi-abiti rivestiti in stoffa ricamata.
Ho chiesto aiuto alla macchina da cucire e a una metrata di passamaneria scovata con sollievo in fondo a una scatola. Le cifre ricamate invece provengono da Il libro delle lettere della Babbi Cappelletti.
Per confezionare gli appendini basta, come è facile immaginare, ricavare dall’oggetto la sagoma e poi ritagliare la stoffa in doppio, cucendo e orlando a piacere. Diffidate però degli appendini in metallo: solo in apparenza sono tutti uguali! Meglio verificare ogni volta la sagoma.
L’idea è versatile, perchè si può usare qualunque stoffa e qualsiasi tecnica per ricamare le cifre. Si possono anche riciclare le vecchie stoffe siglate dei mercatini (quelle delle nonne no, mi parrebbe un delitto).
L’idea è versatile, perchè si può usare qualunque stoffa e qualsiasi tecnica per ricamare le cifre. Si possono anche riciclare le vecchie stoffe siglate dei mercatini (quelle delle nonne no, mi parrebbe un delitto).
Per una delle sue mamme, Silvia mi ha commissionato invece una fascia avvolgi-libri in lino, con iniziale tinta in due tonalità di lilla molto belle. L’idea è tratta dal libro Esprit de famille: chiner, recupere, creer di Audrey Fitzjohn.
La R è di un alfabeto che trovai in rete e che faccio prima a postare qui direttamente…
So nicely stitched :) A lovely present.
Another lovely monogram! You always are so innovative with the design and choice of color with your projects–well done!
che straordinaria raffinatezza!!!!!!!!!!! complimenti di cuore lory
Complimenti, quando vedo quante cose si possono fare con le mani e con la fantasia aggiungendoci buon gusto e raffinatezza mi stupisco sempre.
Sei bravissima
Amalia
Questi ultimi lavori sono stupendi,
bravissima,
come stai?
Un bacione,
Amalia
complimenti per i tuoi lavori, raffinatissimi e perfetti!!!
la carta transfer è una carta per la stampa su tessuto con trasferimento termico, la trovi nei negozi di cancelleria e prodotti per l'ufficio in pacchetti da 10 fogli A4 e costa abbastanza (sui 2,50 a foglio)
ciao Elisabetta,
devo decidermi a far vedere a mia madre il tuo blog…
hai davvero le mani d'oro!
Es el primer blog de bordados que veo.Trabajos finos elegantes.Eres una artista,para mi el bordar es como pintar con la aguja.Eres muy buena ,yo tambien borde mucho ,pero los años no perdonan.Tengo un blog espero que te guste.Sere seguidora tuya MUCHOS BESOS mariajoseveira.com
Ciao,mi ero persa i tuoi bellissimi copriappendini!
Rispondo alla tua leggittima curiosità,le cifre le ho ricamate senza particolari accorgimenti,stando solo attenta ad scanzare i riccioli della spugna!!!!….tempo fa ho provato col cencio della nonna,ma non riuscivo a sfilare i fili….essere autodidatta non sempre paga!
Un abbraccio
Annarita