Oggi festeggiamo il battesimo di Alfredo e, mentre siamo ancora in preparativi e mai tutti pronti per uscire,  vi posso mostrare,  in assoluta anteprima, le bomboniere che distribuiremo a chi oggi ci terrà compagnia.
Avevo visto in fiera a Vicenza un interessante sacchettino a forma di cuore e questo era l’unico elemento certo su cui basarmi per progettare le bomboniere. Non vi annoio con tutte le idee che ho scartato sul soggetto da ricamare: per farla breve vi racconto soltanto che ho scelto, come avevo risolutamente deciso di non fare, l’iniziale del nome… in ben 30 varianti!
Specifico subito con rammarico che la mirabile confezione non è di mia mano, ma opera dell’espertissima nonna Rosetta. Io ho ricamato i sacchettini e poi lei li ha trasformati in questa meraviglia.
Il bello è stato il mettersi alla prova con punti e con alfabeti diversi, piacevolmente scovati in rete, sui libri e rubati ai font di Word e dafont.com.
Il lavoro, tutt’altro che noioso (come immagino di solito risulti il bombonieraggio…) è risultato paragonabile alla realizzazione di un sampler… frammentato e raccolto in cesto!
L’idea può essere rubata in toto (e comunque sarà sempre diversa e personale), oppure in parte, ricamando la stessa iniziale su tutte le bomboniere, magari stampando il cartellino con lo stesso font, come è capitato in una delle mie…
Alcune bomboniere sono ricamate a punto pieno (la prima a punto festone imbottito)…
Altre a punto raso e poi a punto palestrina, con spessori e numero di capi di filato variabili…
Altre ancora a punto ombra…
… e infine alcune con i punti base.
A voi tutti buona domenica!