Abbiamo portato le nostre chiacchiere a Valdagno, invadendo la quiete del negozio-laboratorio in cui opera Il Cerchio Ricama. Se le cercate su Fb nella pagina del Cerchio Ricama, troverete le foto di diverse scatole ricamate; quelle stesse davanti cui rimanemmo pietrificate a bocca spalancata ad Abilmente. Personalmente rimasi affascinata dalla loro solidità dirompente.
Strappai allora a Carla la promessa di insegnarci a compiere il miracolo e infine, dopo mesi di aspre battaglie con gli impegni del fine settimana, riuscimmo ad incastrarla. 
Ciascuna di noi ricamò quel che le parve. Io colsi l’occasione per sperimentare un filato sfumato n°25 Atalie che comprai a Vinovo da Bernadette Baldelli e decisi di ricamare una M, presumibilmente per il marito Matteo se si comporta bene e quindi per Mario. Disegno tratto da Il libro delle lettere (Babbi Cappelletti).

Una terapeutica divagazione con le montagne sullo sfondo.
Insegnamenti chiari, appassionati e precisi e una compagnia di quelle in cui tutte sanno di cosa si sta parlando e quindi non di solo ricamo.
Se volete imparare a cucire scatole… Cucitele a Valdagno!

Ce l’ho fatta, Carla, ad espugnare l’ago ricurvo! Ho preso il ritmo e ho lavorato come un’ossessa per tutto il fine settimana!