Mi sono lasciata intenerire dal motivo con le tortorelle (tratto da Lini e culle, di Mani di Fata) e ho progettato un corredino destinato ad un nascituro, composto di camicino pelle in morbida bastista di lino/cotone, abbinato ad una bavetta e ad un piccolo asciugamano.
Molti obiettano che il camicino non si usi più. Quando sono nati i miei bambini l’ospedale lo richiedeva (come facoltativo) e comunque io li ho ricamati, ho raccolto tutti i primi indumenti che hanno indossato quando sono venuti al mondo, li ho riposti in una scatola significativa, insieme ai braccialettini che ci distinguevano, e ora ogni tanto apro con loro la scatola e mi abbandono ai ricordi.
Ho dato importanza specialmente al camicino, perchè è l’indumento intimo per eccellenza del neonato e ne richiama la morbidezza e la delicatezza. Per questo non ho mai ricamato il nome o l’iniziale del bambino per il timore di sviste nell’ecografia, che ne compromettessero l’uso… Volendo comunque personalizzare il capo, ho sempre ricamato sui lembi posteriori le iniziali complete dei genitori.
Ho dato importanza specialmente al camicino, perchè è l’indumento intimo per eccellenza del neonato e ne richiama la morbidezza e la delicatezza. Per questo non ho mai ricamato il nome o l’iniziale del bambino per il timore di sviste nell’ecografia, che ne compromettessero l’uso… Volendo comunque personalizzare il capo, ho sempre ricamato sui lembi posteriori le iniziali complete dei genitori.
ciao innanzitutto complimenti per i tuoi lavori sono stupendi.. voelvo chiederti se realizzi camicini battesimali aspetto una tua risposta
Italy has the most beautiful baby clothing … I used to buy, for my store, from a company named 'Cerri' (Anachini too) who sold these little 'camice del bambinos' and exquisitely embroidered baby dresses. I will go see more of your wonderful blog.