Finalmente ho capito a che cosa serve il frullatore!!

Bisogna prenderci un po’ la mano, perché se i fili vengono frullati troppo non si riescono ad ottenere cordoncini con torsione costante.

Sicura che ci sia almeno una navigante interessata alla ricetta, ecco la mia…

Ingredienti

– Perlè 8 bianco (oppure intera gugliata a 6 capi di mulinè bianco): 3volte la misura del cordoncino finito

– Perlè 8 azzuro (oppure intera gugliata a 6 capi di mulinè azzurro): 3 volte la misura del cordoncino finito

– Frullatore (a me lo avevano regalato, ma pare si trovi, non so perché e come mai…, nel reparto elettrodomestici da cucina dei supermercati)

Procedimento

Annodare un’estremità del bianco con quella dell’azzurro. Ripetere l’operazione con l’altra estremità.

Appendere l’anello di filo così ottenuto ad un gancio attaccato ad una maniglia di qualunque genere (anta di mobiletto o porta di casa), ma stabile.

Far scivolare l’anello in modo che il nodo tra bianco e azzurro di un’estremità si trovi a combaciare con quello dell’altra estremità: così facendo avrò tutto l’azzurro appeso al gancio e tutto il bianco nelle mie mani (o viceversa, ovviamente).

Annodare l’estremità che viene retta tra le dita alla frusta del frullatore.

Distanziarsi per mettere il filo in tensione e… Frullare.

Si sarà frullato abbastanza quando si comincerà a vedere la superficie del filo arrotolante appena increspata. Se vi si apre l’anta o vi si scardina la porta a cui è attaccata la maniglia, avete frullato troppo.

Ora attenzione alla seguente operazione delicatissima, che è’ la più complicata.

Devo far combaciare l’estremità bianca attaccata al frullatore con quella azzurra, per far arrotolare su se stessi i due colori. Per farlo, senza che si aggrovigli tutto, devo tenere tutto in tensione: con una mano faccio pressione sui nodi per piegare un colore sull’altro e con l’altra accoppio le due estremità. Poi mollo la mano che stava sui nodi e tengo solo le due estremità: si vedranno i due colori muoversi di vita propria e arrotolarsi aggrovigliandosi tra loro.

Finito il processo, vanno annodate insieme le estremità per evitare di vanificare tutto il lavoro.

Solevo usare una matita al posto del frullatore, da far girare a mano. Adesso ho tra le mani una potente tecnologia a me sconosciuta.

Se sono denutriti i miei figli?!

No.

Mangiano dalle nonne due volte a settimana.