Avevo trovato questo disegno nel repertorio di Flickr che ho citato spesso e mi è piaciuto perchè è di per sè poetico e perchè il profilo della bambina mi ha subito ricordato Anita, a cui è dedicato l’album. Il precedente ormai era colmo di disegni e ne volevo realizzare un’altro, giusto prima di partire per il mare: niente di meglio di questo soggetto, dunque. Per il ricamo a punto erba ho usato un filo sfumato “Ljubica” ,che mi è stato regalato in occasione del corso a luglio. Ho sempre evitato di comprare marche diverse da DMC e Anchor, ma voglio rilevare che ho piacevolmente apprezzato la sensazione vellutata dei fili di questo mulinè, che apparentemente sembrano più sottili di quelli DMC. Non posso però garantire sulla tenuta dei colori perchè non ho lavato il lavoro.
Per la costruzione dell’album ho usato gli stessi accorgimenti del precedente, rivestendo l’interno con cartoncini e angolari. Nella foto mi diverto a mostrare la fiabesca reinterpretazione di Anita dei trulli di Alberobello, che le abbiamo raccontato essere un paese di piccoli gnomi…
I capelli sono a punto pittura, con filati DMC.
Cara Elisabetta,
ti distingui sempre per buon gusto, davvero bellissimo questo raccoglitore… forte Alberobello, il paese degli gnomi, sai che non ci ho ancora portato Francesco?
Ciao!
la treccia poi è perfetta, sembra vera!
ciao Gabriella
Ciao. Mi chiamo Monica. Ho scoperto da poco ( purtroppo) il tuo blog pieno di foto di bellissimi lavori. Condivido il pensiero di Amalia: hai davvero molto buon gusto oltre che un indubbio talento! Complimenti Ciao
Salve Elisabetta,
che meraviglia i tuoi lavori!Questa bimba, poi, è tenerissima. Complimenti.
laura