Quando eravamo in vacanza in Puglia abbiamo fatto una gita a Lecce e siccome la buon’anima di mio marito sopporta che io scandagli tutte le mercerie delle città (così come io tollero tutte le sue librerie, in cui tra l’altro spende molte più ore di me…), ho incontrato questi asciugamani e ne ho fatto una piccola scorta. Sono già confezionati e gli oblò ricamabili hanno una specie di tela aida irregolare non adatta al punto croce, ma su cui intendevo provare le cifre a ricamo classico. L’occasione è un pranzo ai cui ospiti volevo portare qualcosa di sontanzioso pur avendo poco tempo. Così, senza meditare e progettare mi sono buttata nell’improvvisazione e il risultato è questo. Anche se non si apprezza bene in foto, le cifre sono ricamate con il perlè n° 8 e il giro a punto palestrina con il filo in doppio, come fanno nel ricamo prenestino. Adornano il giro roselline e foglioline a punto vapore.
So che alcune fini ricamatrici inorridiranno al pensiero del perlè nelle cifre imbottite, ma…, ma… La scena è garantita!
I tuoi monogrammi sono sempre belli qualunque filato usi!
Complimenti!
Le résultat est vraiment magnifique, comme toujours.
Bella idea! Penso che tu possa usare qualsiasi tipo di filato….il risultato è sempre stupendo..hai le mani d'oro. Le tue cifre sono sempre invidiabili.
Un saluto
Monica
Sono bellissime,e lasciatelo dire,tu sei bravissima,ma davverodavvero…..quel tipo di tela,(tornando spesso a Lecce)la conosco,sono andata anche in fabrica una volta…tu l'hai presa a Lecce in quel negozio dove espongono tutti gli artigiani?
Ciao.
Annarita
Grazie a tutte! No! Il negozio degli artigiani me lo sono perso!
Avevo invece visitato la bottega della teleria Giaquinto a Otranto, però purtroppo non avevano tessuti a metro, ma soltanto prodotti finiti.
Thank you for sharing your wonderful work with us once again, Elisabetta! The white looks so impressive against the linens. Those kinds of towels are very hard to find in the U.S.–such beautiful patterns!