Asciugamani da cucina in rosso, ma non solo perchè sono un regalo di Natale: soprattutto perchè, non so cosa farci, sono diventata DMC498 dipendente. La stoffa è pesante e sicuramente funzionale all’assorbenza (l’avevo presa in fiera a Vicenza da Grigoletto). I disegni provengono da quella miniera che è il gruppo redwork di flickr . Ho realizzato per me la busta porta posate con la stoffa che avanzava. Il ricamo è a punto erba, punto pieno per occhi e becco, punto stuoia per i tratti del pavimento.
Cambiando argomento, volevo spiegare perchè da tempo ho abbandonato l’aggiornamento sulle ricamatrici nell’arte. Semplicemente l’argomento è ampiamente sfruttato nei blog di ricamo, quindi mi sembrava inutile. Però quando il bello è bello e quando ne trovi sempre di più anche se le cerchi di meno, allora bisogna ricominciare e portare a termine il proposito…
Non a caso inserisco qui il bellissimo dipinto di questa ricamatrice d’altri tempi: guardate un po’ di che colore è il filo nel dipana-matassa…
Franz Xaver Simm (IX-XX secolo)