Tra un tortellino e l’altro, con la Gabriella si discuteva di ricamabili.
Raccontavo di quando lavoravo su commissione, con la frustrazione dei tempi e dell’impossibilità di trovare articoli già confezionati, che un po’ snellissero il lavoro a mano e il conteggio dei chilometri di orlo a giorno.
Non avevo capito che gli asciugamani con l’inserto in crespo provenissero dal laborioso laboratorio del suo negozio (Conti e Molinari) e così, galeotta la tigella, il luccichio negli occhi mi ha fatto presagire gustose novità…

E’ dunque scattata la sfida a potenziare i ricamabili.
E siamo partite da un lenzuolino per lettino.
Nelle foto qualche anticipazione sul ricamo con cui stiamo costruendo una schedina…
Sono un po’ sempre le solite cose mie e mi sono pure rubata a me stessa i colori delle fiorite di Un alfabeto a fiori, pagina 35.
L’idea era di aggiungere un disegno da ricamare sul lenzuolino o sui piccoli oggetti del corredino, con la possibilità di adattarli anche alle lettere fiorite.
Elemento per me un po’ nuovo, che mi ha incuriosito e divertito, soltanto le semilune rubate ai disegni del ricamo d’Assia e le bandierine a cuori, che altro non sono che le foglioline dei ciclamini, a punto festone…

Quello che mi entusiasma di questi oggetti, è che il dritto filo c’è, ed è bello preciso.