La Patrizia ha fatto una comparsata a Bellaria, al corso del mare al mare. E’ arrivata di soppiatto mentre tessevo le lodi del punto stuoia ad un pubblico perplesso e ormai stremato per l’ora tarda. Quando ho visto tutte esplodere in un improvviso boato di giubilo ho per un istante sospettato di aver detto qualcosa di magnifico… E invece avevano visto lei.
E’ arrivata, mi ha gettato ai piedi una borsa di stoffe sottratta alla Gabriella, mi ha lanciato tra le mani il cuscino del 2021, dicendomi Tiè, era questo che volevi? ed è scomparsa nella nebbia. Qualcuno sostiene di averla vista a Bellaria, ma io ho messo in giro la voce che era la sorella gemella che ha comprato su Amazon.
Quando ci siamo viste a cena l’ho ubriacata e il cuscino me lo sono tenuto. Ho deciso di usarlo per l’altalena in giardino.
Lo ha fatto confezionare lei.
Bello, eh?!
Ve lo ricordate il disegno? Dal dipinto di Patrizia (quella originale – Patrizia Silingardi) era nata una storia, che era anche un tutorial, che mi vergogno un po’ a riproporre, perché in tanti mi hanno chiesto cosa mi fossi fumata quando l’ho scritta. Ma se qualcuno avesse voglia di ricamare le rose, sfrondando le fesserie, può accedere alle foto e a qualche consiglio. Ricordo che nei blog si ritrova il primo post ripercorrendo la storia all’indietro. Con questo link si accede alla sola storia.
Il geniale Telaio su tela di Gabriella Molinari, stampato su una pezza melange di 6262 di Graziano, sta in questa sezione del fighissimo nuovo sito di Gabriella, dove si può anche scaricare gratuitamente il disegno.
E… certo! Si può eliminare il 2021, oppure fare un copia-incolla per trasformarlo in 2022! Quando la Patty lo ha raccontato a Bellaria, tutte avevano gli occhi scintillanti.
Un giorno anch’io riuscirò a far brillare gli occhi col punto stuoia.
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