Per un regalo, ho rispolverato il mio vecchio alfabeto.

E proprio ieri in cortile scaricavo gli scatoloni della nuova ristampa di Un alfabeto a fiori. 

Lo sfoglio e non mi ci ritrovo più. E’ passato così tanto tempo e tanto sono cambiati i miei pensieri, le mie occupazioni e i miei interessi, che fatico a rientrare nel personaggio che ero. 

Rimane immutata la mano, credo. Soltanto ricamare mi ha riconnesso.

E oggi, in uno di quei momenti in cui le certezze scarseggiano e alzarsi pare inutile, solo il brivido di una nuova avventura mi scuote. Questi colori, insinuatisi per caso in un’idea, hanno acceso la miccia.

Ma prima, a breve, qualche immagine di un bel contrasto di colori puri…