L’album è nato dall’esigenza di trovare uno stimolo a mettere in ordine i cassetti, scartabellare le valanghe di carta ammucchiata negli anni e scegliere i disegni più belli che raccontano la storia di Anita. Volevo anche prendermi una vacanza dalle cifre imbottite, quindi solo punto erba, ma rigorosamente red…work.
Il ricamo è montato su un pannello superiore di cartone, rubato ad un vecchio e vero album per disegni, e così è pure il pannello inferiore, rivestito però con della cotonina a quadretti rossi. Il nastro di raso attraversa in lunghezza i due pannelli, rifiniti all’interno con cartoncino. Ai veri album ho rubato anche l’idea degli angolari, realizzati con semplici strisce di cartone.

Vorrei poter dire di aver fatto io il disegno, che invece è di un autore che non so riferire e che si trova tra i disegni del gruppo redwork di Flickr.