Ad ore indicibili, domenica, scossa da ripetute impennate dei picchi di adrenalina e frustrata dalla lentezza dell’upload dei file… Sono andata in stampa.
Vi prego…
Non postate quattro faccine dagli occhi sgranati che roteano smarrite gli occhi, due per parte a incorniciare un insolente quanto giustificato Solo adesso?!?!
Dalla stampa di prova ad oggi, gli uragani che hanno sconquassato l’America devono aver inviato subdoli silenziosi emissari da queste parti e invano ho cercato di fare io stessa da scudo contro le folate che scompigliavano il testo disseminandolo di errori.
Ho scritto questo post con l’occhio sulla banda dell’upload, trepidante, predisponendo l’animo all’ineluttabile Errore nel caricamento del file, o un alternativo Il sistema ha smesso di funzionare o un più probabile Questo computer si autodistruggerà tra 7, 6, 5, …
Scrittura terapia.
E invece, guarda un po’, tutto è andato liscio: si è solo inceppato il caricamento, senza messaggi di sorta. L’ho preso come un incoraggiante segno del destino. Forse oggi il problema è stato risolto.
Termini di consegna previsti: tra il 6 e il 10 ottobre…
Termini da brivido, non vi pare?
Invano cerco di calmarmi, sgranocchiando biscotti alla crusca d’avena.
La domanda fatidica e impronunciabile rimbalza isterica tra ventricolo destro e piloro…
La mia contrizione si nutre di scenari apocalittici in cui le macchine esplodono o si inceppano inspiegabilmente, sfiorate appena dalle fetidi propaggini di qualche spirito maligno che ha deciso di punirmi oggi di tutte le malefatte della mia vita. E accarezzo l’ipotesi di richiedere una visita guidata allo stabilimento, fingendo un fervido interesse ai processi di stampa, soltanto per controllare che tutto, nella vita della stamperia, stia procedendo con armonico stile. Vorrei gustarmi i sorrisi beati del personale ebbro di soddisfazione per il rispetto puntuale degli ordini e fantastico sui giovani addetti che, con solerte efficienza, procedono alle stampe lanciandosi, dalla cima di una macchina all’altra (che non posso non immaginare mostruosa, potente e scintillante) affettuosi e scherzosi improperi, civettando l’uno con l’altra.
Quasi quasi adesso controllo se si può fare…
Vi terrò aggiornati!
In ogni caso (ma spero non sola)…
In ogni caso (ma spero non sola)…
I love your embroidery and to make letters is fantastic, even if you struggle with posting and pictures thank you cause it is always enjoy visiting your sight once again hugs from Carollyn
apreciada elisabetta adoro sus monogramas, lo prolijo de su Dios la Virgen la bendigan,
con mi corazon en cristo jesus
carmen
Questa attesa da i brividi.
Non vedo l'ora.
Vos lettres sont tellement belles! :-)
Maravillosas iniciales bordadas, besos
Son maravillosas las iniciales bordadas, me encantaría poder hacerlas
Dalle piccole stanze del suo appartamento nascosto tra i cortili di Palazzo Ducale,Isabella d'Este si sta chiedendo se tu,sì proprio tu,sei una fantastica scrittrice che timidamente si nasconde dietro a meravigliose lettere elegantemente ricamate o una strabiliante ricamatrice che si nasconde dietro ad un libro sapientemente scritto e curato con tutta la passione che ti contraddistingue?
Non aver mai paura che sei forte!!!!
Ciao Donatella di Mantova!! Se proprio tu?! Grazie e caro saluto anche ad Isabella!!
Sempre più belle le tue lettere fiorite. Quanta emozione per il tuo libro! Complimenti per tutto!
Licia