Mi hanno contatta per una intervista relativa al blog. Ok, divertente! Ringrazio subito Maurizio.
Quando la cosa è diventata reale e mi hanno riferito su quale numero sarebbe comparsa… Beh, ho provato un misto di imbarazzo e, pensate un po’, di senso di violazione della privacy! Lo so ! E’ assurdo!
Come se, postando su un blog periodicamente i nostri lavori e parlando di noi, della nostra famiglia e di piccoli problemi e piaceri, non sbattessimo in faccia al mondo la nostra vita privata. E sul web si parla davvero di mondo, qui invece della nicchia dei lettori di Casa Romantica, che comunque immagino numerosi perchè la rivista è davvero carina!
Credo che il motivo stia, prima di tutto, nel fatto che, dai tempi della scuola, ho sempre odiato la mia scrittura a rileggermi e infatti i post non li rileggo quasi mai, mentre l’occasione della pubblicazione me lo ha imposto. 
Secondo… L’idea della stampa. Che della carta sia stata usata per imprimere certe mie parole e certe foto di miei lavori. Il fascino inviolabile della carta stampata, violato dalla mia quotidianità, come se così perdesse autorevolezza. Mi figuro quelle immagini rubate ai film con il primo piano sulla macchina della stampa, che riproduce a decine l’intervista. Pazzesco. L’idea mi ossessiona.
E’ che noi della vecchia generazione siamo stati addestrati ad apprendere sui libri e le parole che leggiamo sul Web ci scorrono nelle orecchie come acqua sotto i ponti. E quindi valgono, ma non troppo. Non ci si medita su. Almeno a me capita così: se devo studiare qualcosa scaricato on-line, devo obbligatoriamente stamparlo, altrimenti recepisco sì e no il 10%. E dunque le parole scritte, stampate, manent. Verba on-line volant.
Per i nostri figli non sarà così.
Comunque, in fondo l’idea mi diverte ancora. Dunque adesso… Pubblicità!
Il numero 19 di Casa Romantica Shabbychic ha un abbinamento omaggio con La mia casa romantic country, quindi: compri due e paghi uno. All’interno, mia intervista a parte, troverete un susseguirsi delizioso di case da sogno zeppe di oggetti, ambientazioni, tessili e arredi, fonti inesauribili di ispirazione. Il tutto condito dalla magica atmosfera natalizia.
Maurizio ci vede lungo e con astuzia va a caccia di desperate housewife bloggers. Il suo lavoro non è vano: ora che l’ho scoperta, quando potrò, acquisterò sicuramente qualche altro numero di Casa Romantica!
Ci sono davvero tante idee da trasformare in proprie!!!